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Quaderni dell'Orsa
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Puglia in libreria > Scheda
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|  Descrizione | |
Il Museo Giacomo Negri
Torremaggiore si conferma terra d’Arte e di cultura, culla di uomini prestigiosi e grandi talenti nei diversi campi delle scienze, dell’economia, della letteratura, della musica, dell’arte; ciò è il frutto di una comunità laboriosa e di grandi valori civili, etici e religiosi. Giacomo Negri è parte importante di questo patrimonio inestimabile di cultura che si rinnova, si fortifica e si trasmette alle future generazioni, meritando la riconoscenza della sua Città natia ed il dovere dell’Amministrazione Comunale di ricordarlo, attraverso la promozione delle sue eccezionali opere artistiche, per essere apprezzate ed imitate dalle future generazioni.
L’idea del Museo a Giacomo Negri nasce all’interno di un progetto più ampio di valorizzazione concreta del patrimonio storico-artistico di Torremaggiore, specie se riferito agli autori locali e della riscoperta dell’identità culturale della Città. L’occasione è stata offerta dalla manifestata volontà degli eredi della famiglia del nostro illustre concittadino di donare al Comune di Torremaggiore un notevole numero di opere dello scultore, tutte di grande valore artistico, varia-mente databili tra gli anni Venti e gli anni Sessanta del secolo scorso. Naturalmente, l’offerta è stata subito accettata dall’Amministrazione Comunale con grande entusiasmo e riconoscenza alla famiglia Negri per questo gesto di amore nei confronti della Comunità di Torremaggiore.
Da qui il progetto di ricerca, finalizzato alla catalogazione scientifica, alla conservazione e fruizione delle opere, di rara bellezza e fascino, sistemate all’interno del Castello Ducale di Torremaggiore, attualmente in fase di ultimazione dei lavori di musealizzazione. Il Museo ha anche lo scopo di valorizzare la figura artistica e la forte personalità del nostro scultore Giacomo Negri, l’eleganza delle sue numerose opere, apprezzate ovunque, che è propria della scuola letteraria rappresentata dal simbolismo di fine Ottocento e di cui Negri risente fortemente l’influsso.
Una cultura dell’esaltazione del bello, un’arte che esprime idee, potenza espressiva, vitalità spirituale e che suscita emozioni, anche per ciò che concerne la realtà della nostra vita quotidiana e dell’antica civiltà contadina, che tuttora ci appartiene (ad esempio il Monumento ai Caduti di Torremaggiore, l’Aratore, la Sete, ecc...).
Esprimo, a nome dell’intera comunità di Torremaggiore, la profonda gratitudine agli eredi di Giacomo Negri ed il vivo ringraziamento a tutti coloro che hanno collaborato alla realizzazione del progetto, mediante il quale è possibile la conoscenza, la riflessione e lo studio di questo importante patrimonio artistico e culturale, autentica perla del Museo di Torremaggiore.
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